Palazzo Duodo ora Polese
Piazza Marconi
Secolo di costruzione XVIII
Descrizione
Prima di iniziare a percorrere il Corso XXIX Aprile, in piazza Marconi, dove è situato il Cippo all'angolo con l’inizio del Borgo Pieve, si erge sulla destra l’imponente, ma discreto, Palazzo Duodo, appartenuto all’omonima famiglia patrizia veneziana.
Il palazzo, il cui progetto è attribuito all'architetto castellano Francesco Maria Preti nel XVIII secolo, è stato ristrutturato nel 2008 nelle facciate nord ed est e nel tetto con un intervento di tipo conservativo, sia per quanto riguarda gli intonaci a marmorino, sia gli elementi in pietra. Lavori di ristrutturazione edilizia sono stati invece eseguiti nei locali adibiti attualmente a cucina, servizi e camera, per riportarli alla forma originaria.
Il portale d'accesso è costituito da un’apertura ad arco ribassato, affiancata da due oculi ovali e da finestre rettangolari.
La facciata del palazzo è tradizionalmente tripartita in senso verticale, in modo da evidenziare la parte centrale che è abbellita da una trifora al piano nobile, da una balaustra a colonnine in pietra d'Istria e da un abbaino sopraelevato ritmato da paraste di ordine tuscanico che sostengono un elegante timpano.
Infine, la distribuzione simmetrica degli spazi conferisce armonia alla facciata, mossa da piccole aperture a forma di mezzaluna nella cornice del sottotetto.
La facciata ad est, più semplice, è scandita al piano terra dalle inferriate delle finestre ed al centro da un piccolo portale ad arco ribassato.
All’interno del palazzo sono conservati affreschi e decorazioni a stucco ed una piccola cappella a pianta ovale, ornata da dipinti e tarsie lignee. Dietro alla sua porta sagomata si cela l'altare, sempre a pianta ovale, appoggiato alle pareti su cui sono affrescati i quattro evangelisti.
​
Note
Dimora Privata.