Palazzo Soranzo Novello, ora Rainati

Descrizione

 

Giacomo e Nicolò, figli di Gaspare da Novello di Bassano si stabilirono a Castelfranco nella seconda metà del XV secolo ed ottennero la cittadinanza nel 1469.

 

Proprietari di una casa in Asolo, di un mulino sul Muson, comprato da Nicolò e Zordano Poiana ai confini tra Poggiana e Ramon e di alcuni possedimenti terrieri sempre nelle medesime località, nel 1489 acquistarono da Vittore Soranzo un terreno con una casa confinante con quella dei Barbarella all’interno del castello, nel quartiere delle Fornaci.

 

L’anno dopo, sfruttando l’intera lunghezza del terreno che attraversava l’attuale Via Francesco Maria Preti, fecero edificare un fabbricato, inglobando la preesistente casa dei Soranzo e aderendo al muro dell’edificio di proprietà dei Barbarella.

 

Dai documenti risulta che anche il terreno degli stessi Barbarella era stato ceduto dai Soranzo in anni precedenti e che, gli stessi, nell’atto di vendita, si erano riservati il diritto di aderire alla parete della casa posta sul confine, vantaggio in seguito passato ai Novello.

 

Di questa casa granda (palazzo ora proprietà Rainati), sussistono molti documenti in atti notarili stilati all’epoca, tra cui la sua assegnazione a Nicolò, nella divisione del 1494 con il fratello Giacomo.

 

Precedentemente all’acquisto, i Novello abitavano nei fabbricati in Bastia Vecchia, con un contratto d’uso (livello) e con diritto di affrancazione di proprietà di Filippo Almerigo de Castellis.

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